IL NATALE

Di lontano
venivano i pastori

e respiravano
le onde del mare.

Dolce una brezza
capriolava sui campi

e voci di bimbi
allietavano il Natale.

E’ nato un giorno a Betlemme
nel soffio freddo di neve

per scaldarsi
al vapore di stalla.

Ora è posto
in una culla di plastica

rinsecchiti
i tronchi degli alberi,

all’olezzo
mefitico di nafta

sotto un cielo
inchiostrato di nero.

Ora geme
senza consolo

e si rivolta
tra bottiglie di latta,

sopra un cumulo
di spazzatura

sta più solo
e piange il Natale.

TORNA ALL'HOME
TORNA ALL'INDICE POESIE